C’è libro e libro, e poi ci sono quelli che sono semplicemente qualcosa in più.
VINTAGE CAKES – Timeless recipes for Cupcakes, Flips, Rolls, Layer, Angel, Bundt, Chiffon, and Icebox Cakes for today’s sweet tooth, di Julie Richardson, edito da Ten Speed Press
È un libro divino.
L’ho aspettato tanto (l’ho acquistato ancora prima della pubblicazione) e l’attesa è stata ampiamente ripagata. È difficile che qualcosa mi lasci senza parole, ma in questo caso, bè, non è facile riuscire a trasmettere quanto questo libro mi piaccia. 🙂
Innanzitutto è bello: era tantissimo tempo che non vedevo una copertina così fatta bene. Un bellissimo equilibrio di colori, immagini e testo: wow! Onestamente sono piena di libri di cucina, ma è raro trovare qualcosa da cui non riesco a staccare gli occhi come succede in questo caso! E poi è una vera e propria miniera di idee, spunti e suggerimenti!
Come in quasi tutti i ricettari più moderni, specie di tradizione anglosassone, qui non è prevista la presenza di una foto per ogni ricetta, ma poco male: questo libro va letto tutto, interiorizzato e applicato!…è davvero una goduria! 🙂
Dopo un breve ma efficace riassunto di cosa serve/non serve e di una serie di semplici ma chiari consigli di realizzazione per ogni momento della preparazione, si parte con le ricette, tante! Il primo capitolo mi ha rapito: torte veloci da fare ma con risultati a prova di wow! Torta alle more con crumble allo zenzero, l’immancabile Texas Sheet Cake (un’oasi di cioccolato!) e varie altre delizie della tradizione casalinga americana semplici e golose! Poi si entra nel vivo con le torte di tutti i giorni (con le golose torte limone e mandorla o la torta al bourbon del Kentuky che è una bomba!), poi con le torte piccole per i momenti golosi e poi le torte a strati per tutti i gusti, dal caramello, al cioccolato, alla fragola e con tante idee diverse per ripieni e farciture…e poi le torte per le feste, in un crescendo di gusti e di ricchezza da far girare la testa! 🙂
Unica nota, molte ricette hanno i nomi della tradizione USA, per cui non è sempre immediato capire di che torta si tratti esattamente, ma poco male: le spiegazioni sono molto chiare e una rapida lettura della ricetta basta a capire immediatamente se quella è la torta giusta da fare!
Ho voluto sperimentare qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo goloso: ecco qui la mia prova della Torta Glassata al Miele con Mandorle tostate (semplicemente una delizia!)
INGREDIENTI
Per la torta
– 550 g farina
– 2 cucchiaini di lievito
– 1 cucchiaino di sale
– 180 g burro a temperatura ambiente
– 180 g zucchero
– 80 g miele
– 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
– 2 uova
– 1 tuorlo
– 180 g latticello*
Per la glassatura
– 125 g miele
– 60 g zucchero di canna
– 60 g burro
– una generosa manciata di mandorle a lamelle tostate
* In Italia non è semplice trovare il latticello: per un valido sostituto vi rimando a un mio vecchio post
Procedimento:
Accendete il forno a 180°. In una ciotola mescolate farina, sale e lievito: controllate con la punta delle dita che non ci siano grumi e che tutto sia ben amalgamato. In un’altra ciotola mescolate burro, zucchero, miele e vaniglia e sbattete il tutto con lo sbattitore elettrico finché non è bello gonfio. Aggiungete le uova, una alla volta, e poi abbassate la velocità perché è quasi ora di aggiungere la farina! Ricordatevi di raschiare i bordi della ciotola affinché sia tutto ben amalgamato! Aggiungere all’impasto un terzo di farina, alternato a metà latticello quindi: farina-latticello-farina-latticello-farina. Non sbattete troppo, gli ultimi passaggi è meglio farli a mano con l’aiuto di una spatola di silicone.
Imburrate la teglia, metteteci l’impasto ricordandovi di sbattere qualche volta la teglia su un piano prima di infornare per evitare la presenza di bolle. E poi in forno per circa 45 minuti, finché la torta non diventerà di un bel colore scuro e caramellato.
Mentre la torta cuoce, preparate la glassatura mettendo miele, zucchero e burro in un pentolino e lasciando cuocere brevemente a fuoco bassissimo: spegnete il fuoco quando inizia a sobbollire.
A cottura della torta ultimata, tiratela fuori dal forno (ma non lo spegnete!) e fateci tanti buchini con uno stuzzicadenti; versateci sopra metà della glassa, poi le mandorle tostate e per finire l’ultima metà della glassa. Poi rimettete in forno per 5 minuti. Servire tiepida.
Consigli&Suggerimenti
– La torta, grazie alla presenza del miele, si conserva fino a 5 giorni a temperatura ambiente, se ben impacchettata…sempre che ne avanzi!
– È l’apoteosi del miele: se il miele non vi piace lasciate perdere, ma se siete golosi come piccole api la dovete assolutamente provare!!!
Voto finale al libro: 4 stelle e mezzo
Bellissimo!